calamaro fritto in pastella alla romana

Il calamaro fritto alla romana, è poi il calamaro passato in pastella: gustosissimo!Se vi state chiedendo come ottenere che gli anelli di calamaro restino belli tondi, teneri dentro e croccanti fuori leggete le ricetta fotografata e scoprirete che è un piatto semplice e di sicuro effetto.Una ricetta sia per antipasto sia per secondo piatto. Ricetta fotografata passo passo
Ingredienti, tempi e dosi
Come preparare
Foto passo passo

mescolate l'uovo con la farina per preparare la pastella

in questo caso preferiamo preparare la pastella con l'acqua, per non sentire l'amaro della birra. Usando acqua gassata la pastella verrà più gonfia per il bicarbonato disciolto nell'acqua

pulite il calamaro e fatelo cuocere a vapore per 20 minuti: con questo trucchetto ci garantiamo gli anelli tondi e calamaro morbido

lavorate la pastella fino a che sarà fluida e senza grumi, ma molto densa

come vedete in cottura il calamaro si è "gonfiato"

tagliate le pinne del calamaro

affettate il calamaro a rondelle spesse circa mezzo dito

immergerere anelli di calamaro nella pastella

rivestire bene di pastella gli anelli senza che colino

friggete gli anelli di calamaro in una padella di olio bollente, dove possano stare completamente immersi

passare gli anelli di calamaro sulla carta assorbente per asicugarli dall'olio in eccesso

friggere le rondelle di calamaro in una padella di olio bollente, dove possano stare completamente immersi

servire subito gli anelli di calamaro per evitare che la pastella diventi molliccia
come cucinare il calamaro fritto in pastella